Involtini primavera

Alzi la mano chi è ghiotto di involtini primavera! Gli involtini sono il mio piatto preferito del ristorante cinese. Da noi si trovano tutto l'anno ma in Cina vengono preparati solo per la festa di primavera.

Almeno una volta al mese mi devo sedere in un ristorante cinese, ma mi sto impegnando per cucinare i piatti esotici anche in casa!

Spesso al supermercato trovavo la pasta per preparare gli involtini primavera. Si tratta si una confezione di dischi di farina di tapioca  da farcire con il contenuto tipico dell'involtino.

Io li ho preparati così.

Ingredienti:

una confezione da 12 dischi di pasta per involtini primavera.

200 gr. di carne di maiale tritata,

150 gr. di carote tagliate a julienne

150 gr. di verze tagliate a julienne

150 gr. di germogli di soia

1 cipolla

1 cucchiaio di zucchero

1 cucchiaio di maizena 

3cucchiai di salsa di soia

olio di semi

Per la salsa agrodolce che accompagnerà gli involtini:

mezzo bicchiere di aceto di mele

mezzo bicchiere di zucchero

mezzo bicchiere di passata di pomodoro

3 cucchiai di salsa di soia

Iniziamo a preparare il ripieno. Incorporiamo la maizena nella carne tritata e lasciamo riposare qualche minuto. Facciamo soffriggere con un po' di olio la cipolla tagliati a fettine sottilissime.

Aggiungiamo poi la carne e tutte le verdure e lasciamo cuocere per qualche minuto a fuoco medio.

Versiamo la salsina composta da zucchero e salsa soia. Mescoliamo bene e quando tutto e ben cotto lasciamo raffreddare.

Prepariamo la pasta degli involtini. Io ho utilizzato quella che vendono i supermercati. Occorre portare a ebollizione una pentola e passare questi dischi di pasta nell'acqua calda per qualche secondo in modo da ammorbidirla. Si farcirà poi con il composto preparato.

Quando saranno pronti tutti li faremo friggere nell'olio bollente e colare su un piatto con della carta assorbente.

Prepariamo la salsa agrodolce: è semplicissima! In un pentolino mettiamo a bollire l'aceto con lo zucchero e mescoliamo finchè non sarà disciolto. Aggiungiamo la passata di pomodoro e la salsa di soia e mescoliamo.

Muffins al torrone

Ormai avete capito che sono così  innamorata dei muffins al punto di prepararne una decina e portarli al lavoro per farli assaggiare ai miei colleghi...sono piaciuti e al piu' presto gliene preparerò degli altri!

Ho avanzato del torrone e ho pensato di utilizzarlo così:

Ingredienti:

300 gr. di farina

150 gr. di zucchero

3 cucchiaini di lievito

2 uova

150 gr. di latte

100 gr. di miele
2 cucchiai di olio di riso

150 gr. di yogurt bianco

100 gr di torrone tritato

Mescoliamo in una ciotola i componenti liquidi e in un'altra i componenti solidi. Versiamo il contenuto di una ciotola nell'altra  e mescoliamo ancora per un po'. Uniamo il torrone tritato amalgamando bene e versiamo negli stampi per muffins. 20 minuti di cottura nel forno a 180° sono sufficienti dopodichè lasciare raffreddare.

Peccato che lo stampo che ho è per solo 12 tortini, ma me ne procurerò un altro al piu' presto.

Torta alle arance

Dopo aver passato una giornata a Pila (un po' di riposo ci vuole ogni tanto!) mi sono rimessa ai fornelli per preparare questo dolce: una torta alle arance.

Ingredienti per 6 persone:

300 gr. di zucchero

3 uova

3 arance

300 gr. di farina 

100 gr. di burro

1 bustina di lievito per dolci

Per la glassa

gr. 70 di zucchero a velo

aroma all'arancia

mezzo bicchiere d'acqua

Spremiamo le arance. Sbattiamo i tuorli con lo zucchero e quando avremo ottenuto un composto spumoso aggiungeremo il succo delle arance. Versiamo a pioggia la farina e mescoliamo senza formare grumi. Aggiungiamo il burro fuso e il lievito. Montiamo a neve gli albumi e li aggiungiamo all'impasto.

Mettiamo il composto in una tortiera rivestita di carta da forno (se preferite sul fondo della tortiera potete mettere qualche fetta d'arancia tagliata sottile come decorazione). Cuociamo per 30 minuti a 180 °.

Nel frattempo prepariamo la glassa: versiamo lo zucchero con l'aroma in una scodella e aggiungiamo un goccio d'acqua. Mescoliamo fino a ottenere la giusta densità (eventualmente aggiungendo ancora un po' d'acqua).

La distribuiamo con l'aiuto di un cucchiaio sulla torta e decoriamo a piacere.

Grazie Cinzia per avermi invitato al tuo contest quindi partecipo molto volentieri anche io inviando la mia ricetta:

 
L'occasione per salire a Pila è stata la cena aziendale che si è tenuta presso il ristorante Société. Per arrivarci occorre prendere il gatto delle nevi che vi porterà ad un altezza di 2400 mt. in un ambiente totalmente immerso nella montagna con attorno solo la compagnia della neve. Lo spettacolo a cui ho assistito dopo la cena è stato unico: al di fuori del locale, nel silenzio piu' totale si poteva ammirare l'immenso cielo stellato libero da ogni nuvola e illuminato dalla luce della luna. In lontananza i bagliori di altri gatti delle nevi.

Prima del rientro, il giorno successivo abbiamo colto l'occasione per passeggiare tra i boschi innevati.

Risotto allo zafferano con zucchine e gamberetti

Stasera la mia cena è stato un bel piatto di risotto con zucchine e gamberetti..avevo un avanzo di entrambi (giusto giusto 2 zucchine e un po' di gamberetti nel congelatore) e li ho utilizzati per la preparazione di questo primo semplicissimo, ma sopratutto molto leggero.

Ingredienti:

300 gr. di riso Vialone

2 zucchine

150 gr. di gamberetti

una cipolla

olio di oliva

una bustina di zafferano

200 cl. di brodo preparato con un dado classico

sale e pepe

Laviamo e tagliamo a cubettini le zucchine. Prepariamo il soffritto in pentola versando un po' di olio di oliva e aggiungendo, appena l'olio si è riscaldato, il trito di cipolla. Lasciamo cuocere per qualche minuto poi aggiungiamo le zucchine per farle insaporire. Lasciamo cuocere per 10 minuti.

Aggiungiamo il riso, lo lasciamo tostare per pochi minuti, aggiungiamo il brodo bollente e mescoliamo (aggiungete ulteriore brodo nel caso si asciugasse troppo in fretta) insaporiamo con sale e pepe a piacere.

Dieci minuti prima del termine della cottura versiamo i gamberetti e lo zafferano che avremo sciolto in una tazzina di brodo.

 

Una curiosità..preferite mettere il riso in un piatto fondo o in un piatto piano? La tradizione lo vuole in un piatto piano ma...a me piace piu' in un piatto fondo perchè mi da l'idea della ciotolina di riso che rimane ben caldo e non sparpagliato in giro per il piatto!!

Premio per il mio Candy!

 

Finalmente mi sono occupata del premio per il mio Candy. Ho passato il sabato pomeriggio al centro commerciale a Biella (come spendere altrimenti un sabato pomeriggio di pioggia?). All'interno ci sono 3 negozi dedicati alla casa: chi vende accessori per la cucina, liste nozze..chi lenzuola insomma un bazar in cui perdersi dolcemente!

Sbirciando qua e là ho trovato il premio per il mio Candy: un antipastiera con motivi floreali! Mi è piaciuta così tanto che ne ho dovuta prendere una anche per me.

Ho trovato anche altri articoli con lo stesso motivo floreale..piatti, tazzine e vassoi ma quello che ha attirato subito la mia attenzione è stata l'antipastiera che come vedete nella foto sono poi 5 piattini con fiori. Simpaticissima è anche la sua confezione che vedete qui sotto...quindi forza! Vi aspetto numerosi al mio Candy!

Mela cotta in camicia

Oggi avevo voglia di un dolce con la frutta veloce da preparare e ho pensato di cucinare una mela cotta in camicia. So che a molti la mela cotta puo' dare l'idea del tipico piatto d'ospedale, ma vi assicuro che preparata in questo modo non la richiamerà in alcun modo.

Ingredienti:

3 mele gialle

2 banane

cannella in polvere

zucchero a velo

un rotolo di pasta sfoglia

Cominciamo con togliere il torsolo alle mele con l'apposito coltellino dopo averle lavate. Nella cavità inseriamo la banana e mettiamo le mele nel forno dando prima una spolverata di cannella. Lasciamo cuocere per circa mezz'ora a 190° finché non diventano dorate. Quando sono cotte le togliamo dal forno e le appoggiamo su un piattino asciutto. Devono raffreddarsi. Quando saranno ben fredde le avvolgiamo con la pasta sfoglia creando un bel fagottino con ogni mela. Rimettiamo ancora in forno a cuocere per un'altra mezz'ora.

Prima di servire decoriamo con zucchero a velo.

Yogurt bianco fatto in casa

Oggi vorrei postare una ricetta semplicissima per preparare lo yogurt in casa. Ho acquistato (sostenendo una spesa di pochi euro) una yogurtiera elettrica per maggiore praticità, ma se preferite potete preparare lo yogurt anche senza di essa - in questo caso sul web troverete diverse metodologie.

A seconda del tipo di latte che utilizzerete, otterrete uno yogurt piu' o meno cremoso. Adoro letteralmente lo yogurt denso, quello che quando ci pianti il cucchiaio nel vasetto ci rimane dritto dritto in piedi. In questo caso dovrete utilizzare il latte intero. Se utilizzate latte fresco è importante farlo bollire (per uccidere i batteri) e utilizzarlo a temperatura ambiente.

La preparazione richiede quindi un litro di latte intero e un vasetto di yogurt bianco (lo yogurt bianco cremoso della Muller lo trovo fenomenale!).

In un contenitore capiente versiamo il latte e lo yogurt e mescoliamo per qualche minuto con una frusta. In questo modo sciogliamo i fermenti lattici dello yogurt nel latte.

Con l'utilizzo di un mestolo versiamo il latte in ogni bicchierino della yogurtiera senza riempirlo fino all'orlo e li posiamo nella yogurtiera (per accendere la mia basta inserire la presa di corrente) mettiamo il coperchio solo alla yogurtiera e lasciamo fermentare per almeno 6 ore (io attendo anche 10 ore). Preparo lo yogurt la sera prima per il giorno dopo.  Terminato il processo occorre estrarre i bicchierini, coprirli con l'apposito coperchio e attendere ancora 2 ore prima di mangiare e metterli nel frigorifero.

Vi assicuro che passata qualche ora nel frigorifero, lo yogurt diventa buonissimo. Io preferisco accompagnarlo con qualche cucchiaio di miele alla fragola o al mirtillo.

Si conserva per una decina di giorni nel frigorifero.